Segnatevi questo indirizzo se conoscete una maestra che incontra difficoltà ad insegnare a qualche bambino numeri e calcoli o se conoscete un bambino in difficoltà con i primi approcci alla matematica.
Chissà se approfondendo gli spunti proposti da Camillo Bortolani non sia possibile recuperare i danni prodotti dai nostri metodi di insegnamento, anche quando sono passati molti anni e i ragazzi si trovano ormai alle superiori con le idee ancora molto confuse su numeri e operazioni...
Magari la "linea del 20" potrebbe tornare utile non solo a qualche adolescente, ma anche a qualche adulto che pensa di essere negato per i numeri!
Riporto come stimolo i "dieci segreti dei bambini che hanno successo" tratti dal sito e che lì trovano una più ampia illustrazione e motivazione:
- Primo segreto: disinteressarsi della la disciplina
- Secondo segreto: non astrarre ma vedere
- Terzo segreto: non contare mai
- Quarto segreto: pensare solo alle palline
- Quinto segreto: essere ordinati interamente
- Sesto segreto: non pensare mai alle operazioni
- Settimo segreto: disinteressarsi della scrittura dei numeri
- Ottavo segreto: considerare il calcolo scritto come calcolo cieco
- Nono segreto: saper chiudere gli occhi
- Decimo segreto: avere gratitudine
Grazie Camillo!
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